Calendario eventi regionali

DATAFESTE E TRADIZIONICITTÀTESTO
17-genIl 17 gennaio a Offida, vicino ad Ascoli Piceno, si festeggia con il “Carnevale Storico”OffidaA Offida, vicino ad Ascoli Piceno, si celebra il “Carnevale Storico”, che segna l’inizio ufficiale del periodo carnevalesco. Da questo momento e fino al Martedì Grasso in città si realizzano iniziative che sono finalizzate alla gioia e al divertimento. Questa giornata è segnata dalle musiche della fanfara che esce dallo storico Palazzo del Cinquecento Mercolini e accompagna le “Congreghe”, cioè gruppi organizzati di amici che si pongono l’obbiettivo di divertire e di restare in allegria mettendosi in maschera e facendo scherzi ai passanti. La giornata si chiude con una cena organizzata alla quale partecipano sia cittadini che turisti. Il menu della serata prevede: agnello alla diavola, passatelli in brodo e i famosi funghetti di Offida, che in realtà sono dei dolcetti a forma di fungo.
19-aprIl 19 aprile ad Ancona ci si entusiasma per il variopinto panorama del “Giardino in fiore”AnconaAd Ancona si organizza la manifestazione “Giardino in Fiore” per offrire agli appassionati di giardinaggio una vasta proposta di prodotti per ornare giardini e balconi. Questo evento tipico della primavera si svolge in Piazza Cavour e Corso Garibaldi e quindi tutto il centro della città si trasforma in una specie di fioriera. Si garantisce la presenza di circa 80 espositori del settore che espongono una vasta quantità di piante, fiori, piante grasse e bonsai. Non mancano bancarelle di varie terrecotte tra le quali quelle famose di Deruta, in Umbria. Alcuni espositori propongono anche bulbi olandesi ed attrezzature per il giardinaggio per soddisfare tutte le esigenze. Nella manifestazione si prevede anche la presenza di operatori che offrono prodotti di vario artigianato.
24-aprIl 24 aprile ad Ascoli Piceno si ha un grande richiamo con “Fritto Misto all’Italiana”Ascoli PicenoAd Ascoli Piceno l’Agenzia Sediciventi, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia e del Comune, organizza la manifestazione “Fritto misto all’italiana”. L’evento diventa il trionfo di un piatto tipico italiano che ha però riscontro anche tradizioni straniere. La festa si tiene al “Palafritto” in Piazza Arringo, molto vicina a Piazza del Popolo. I visitatori possono così ammirare uno dei centri cittadini più belli d’Italia. Negli stand si propongono ben 60 tipi di fritture diverse: arancini siciliani, panzerotti pugliesi, pesce di paranza, la cotoletta milanese ed ovviamente le celebri olive ascolane che assumono il ruolo di protagoniste. Negli stand vi è poi una mostra dell’olio marchigiano che ha ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) e che ha una funzione fondamentale nella preparazione del piatto festeggiato.
14-magIl 14 maggio a Cantiano, vicino a Pesaro, ci si riunisce volentieri per “La Piazza del Gusto”CantianoA Cantiano vicino a Pesaro, il Comune, in collaborazione con l’A.I.S. (Associazione Italiana Sommeliers), organizza “La Piazza del Gusto”, un concorso di gastronomia presso l’Hosteria Tenetra per valorizzare il “pane di Chiaserna”. I concorrenti devono proporre un piatto in cui si utilizza al meglio questo pane in abbinamento opportuno con un vino adeguato. Nella gara si invitano i concorrenti ad utilizzare le eccellenze del territorio come le amarene, il tartufo della zona, carne di cavallo, altre carni locali e salumi di produzione marchigiana. I concorrenti sono liberi di sbizzarrire la loro fantasia ed una giuria di sommeliers, di giornalisti, di esperti gastronomici esprime un giudizio e proclama un vincitore. La manifestazione è aperta i visitatori che possono gustare i piatti preparati dai concorrenti.
21-magIl 21 maggio a Montemaggiore al Metauro, vicino a Pesaro, si tiene la “Festa del Formaggio”Montemaggiore al MetauroA Montemaggiore al Metauro, vicino a Pesaro, la Pro Loco, in collaborazione con il Comune e con l’Azienda Valmetauro, organizza la “Festa del Formaggio”. L’evento è un’importante occasione per far conoscere la produzione casearia del territorio che vanta prodotti di alta qualità. Si allestiscono diversi stand e si mettono in mostra i vari tipi di derivati del latte: pecorino, ricotta e mozzarella. Si mostra ai visitatori una prova pratica di preparazione della ricotta fatta da maestri caseari e si svelano quindi i segreti del mestiere ai visitatori. Si garantisce la presenza anche dei Rievocatori della Battaglia del Metauro”, avvenuta nel 207 a.C. tra Romani e Cartaginesi e che rimane l’avvenimento storico più importante del territorio. La festa è insomma è uno dei momenti più importanti dell’anno per il piccolo borgo.
12-giuIl 12 giugno a Fabriano, vicino ad Ancona, si festeggia con il “Palio di San Giovanni Battista”FabrianoA Fabriano, vicino ad Ancona, si tiene il “Palio di San Giovanni Battista”, che è il patrono della città. La festa cade il 24 del mese, ma in città nelle due settimane precedenti si tengono varie manifestazioni per celebrare il patrono. Le associazioni di Arti e Mestieri organizzano diverse iniziative e la più importante è quella della “Sfida del Maglio” realizzata dai rappresentanti dell’Arte del ferro. Partecipano alla sfida le quattro porte della città: Porta del Borgo con il colore giallo; Porta Cervara con il colore rosso; Porta del Piano con il colore azzurro e Porta Pisana con il colore verde. La sfida consiste nel preparare con un pezzo di ferro una chiave che apre un lucchetto e consente di far salire una bandiera sul pennone. Tutta la manifestazione si chiude in serata con una cena alla quale partecipano cittadini e turisti che possono apprezzare i prodotti e i piatti tipici della zona.
13-lugA Monte Roberto, vicino ad Ancona, si può fare un tuffo nel passato assistendo alla "Festa della Trebbiatura"Monte RobertoA Monte Roberto, vicino ad Ancona, si celebra la "Festa della Trebbiatura", una manifestazione che rievoca un evento importante della vita di campagna di una volta. Questa zona delle Marche, ma in generale tutta la regione, aveva una significativa vocazione alla coltura del grano e la trebbiatura era il momento più atteso di un anno di lavoro perché il grano era la base economica del contadino. In questa rievocazione si usano le vecchie trebbiatrici degli anni '50 del secolo scorso e si mostrano tutte le le varie fasi del lavoro. Si effettua anche una gara tra diversi gruppi che usano trebbiatrici diverse e il pubblico si schiera per una o per alttre squadre. E' questa una grande occasione di riproduzione della vita del passato che soddisfa la curiosità dei visitatori. A conclusione della festa si organizza una cena collettiva con prodotti tipici del territorio. In particolare il menu prevede: maccheroni al pomodoro, gnocchi al sugo di papera, oca arrosto e coniglio in porchetta.
18-lugA Montegrimano, vicino a Pesaro, si trascorre una stupenda giornata di svago con la "Sagra del Tartufo Nero"MontegrimanoA Montegrimano, vicino a Pesaro, ci si riunisce in allegria per parteciapre alla "Sagra del Tartufo Nero", una manifestazione che attira tanti turisti anche per lo stupendo paesaggio che la località offre. Il borgo, situato a 600 metri di altezza, a metà costa tra il mare e la montagna, è famoso per le sue acque termali, ma si fa apprezzare anche per la sua tranquillità e l'ambiente naturale incontaminato. Ricco di pascoli e di boschi è un ambiente ideale per trascorrere vacanze estive o semplici weekend. E' anche una localtà famosa per la raccolta del tartufo nero della Valle del Conca. La sagra si organizza anche per il sostegno dell'associazione dei tartufari che propongono l'acquisto dei loro prodotti ma sono lieti di dare informazioni interessanti sulla loro attività. Mostrano orgogliosi i loro cani da tartufo e alcuni accompagnano i turisti nei boschi vicini per mostrare l'ambiente del loro lavoro. A conclusione della giornata si può consumare un pasto in cui il "diamanrte nero", come qui chiamano il famoso tubero, ha un ruolo fondamentale.
17-agoA Montefiore dell'Aso, vicino ad Ascoli Piceno, si può trascorrere una divertente giornata alla "Maialata in Piazza"Montefiore dell'AsoA Montefiore dell'Aso, vicino ad Ascoli Piceno, ricorre la tradizione annuale di organizzare la "Maialata in Piazza", che richiama numerosi turisti. La cittadina con il suo dolce clima collinare è l'ambiente ideale per trascorrere un piacevole soggiorno e questo evento incoraggia a spingersi in alto in cerca di fresco. Numerose associazioni di volontari contribuiscono al successo dell'inizativa che offre vari motivi di attrazione. Infatti nella giornarta si può visitare il "Polo Museale di San Francesco", aggirarsi fra varie mostre e nel mercatino dell'artigianato locale che presenta varie occasioni di acquisti interessanti. Si può poi ammirare lo splendido panorama dell'Adriatico in basso e la cornice dei Monti Sibillini in alto. In Piazza della Repubblica si ha il cuore della manifestazione e nei numerosi tavoli preparati si può fare onore all'argomento del giorno, cioè gustare la polenta bianca servita su una tavoletta di legno accompagnata da vari tagli di carne di maiale cotta alla brace.
1-ottIl 1° ottobre a Treia, vicino a Macerata, si tiene il “Festival carne bovina razza marchigiana”TreiaA Treia, vicino a Macerata, si tiene il “Festival della carne bovina di razza Marchigiana, che vuole esaltare una eccellenza del territorio e farlo conoscere ai visitatori. Questa razza di bovini è il frutto di un incrocio di bovini marchigiani di “ceppo Podolico” con bovini di razza chianina ed il risultato è un animale di eccellente qualità. Durante la festa si organizzano giochi per bambini, escursioni a piedi o in bicicletta per conoscere il territorio vicino e per i più abili e sportivi anche un’uscita a cavallo nei vicini boschi. Nell’ambito della manifestazione si preparano stand gastronomici dal titolo “Momenti del Gusto” e si propongono piatti preparati con carni di diversi tagli, dalla Bistecca di scottona, ai più umili come la coda alla vaccinara, la lingua salmistrata, lo spezzatino alle castagne e il brasato al vino cotto.
11-novL’11 novembre a Talamello, vicino a Pesaro, si visita la “Fiera del Formaggio di Fossa” … TalamelloA Talamello, vicino a Pesaro, l’Amministrazione Comunale e i produttori organizzano la “Fiera del Formaggio di fossa”, un tipico formaggio stagionato in fosse scavate nella roccia arenaria, abitudine questa risalente al Medioevo. Alcuni definiscono questo formaggio “ambra” per il colore giallo miele che mostrano le fosse alla riapertura. Dal paesino si domina il paesaggio stupendo del Montefeltro con le sue vallate ricche di vegetazione e con sullo sfondo lontano i riflessi del mare. In questa festa si stabiliscono “gemellaggi gastronomici” con altre produzioni tipiche di varie regioni d’Italia. Inoltre si possono visitare i luoghi più suggestivi della cittadina con “guide speciali” , cioè gli studenti delle scuole del borgo che assumono con entusiasmo questo incarico. Negli stand gestiti dalla Pro Loco si possono assaggiare i saporiti formaggi di fossa diventati ormai famosi. Nei ristoranti poi per la festa si propongono i piatti tipici del luogo: minestra di ceci e maiale, involtini di maiale alla marchigiana e condimento di salsa al tartufo.
23-novIl 23 novembre a Monte San Vito, vicino ad Ancona, si organizza la “Festa d’autunno”Monte San VitoA Monte San Vito, vicino ad Ancona, la Pro Loco organizza la “Festa dell’autunno” con lo specifico obbiettivo di realizzare una promozione dei prodotti gastronomici e degli usi e costumi della zona. Durante la festa si può girare negli stretti vicoli del borgo che ruotano intorno alla Rocca Malatestiana, ora sede del Comune. Si possono visitare i giardini delle case private che rimangono aperti al pubblico e le tre chiese dove si esegue musica sacra e da camera. La struttura del borgo è molto caratteristica perché sorge su un colle, con in cima la Rocca e intorno le case private. Dall’alto si domina la cittadina di Chiaravalle e la Valle del fiume Esino e si può ammirare il vasto panorama che dal mare si alza verso l’Appennino. Camminare nelle strette vie dà la sensazione di un ritorno ad un passato antico pieno di fascino. Lungo le vie e nelle vicinanze del Comune vi sono punti di assaggio dei prodotti locali: i ciarimboli, cioè budellini insaccati, arrosticini, fagioli con cotiche, e i maritozzi, cioè panini dolci farciti di panna montata.
26-dicIl 26 dicembre a Genga, vicino ad Ancona, nelle Marche, si ammira il “Presepe vivente”GengaA Genga, vicino ad Ancona, come ogni anno si realizza “Il Presepe Vivente”, che attira numerosi visitatori affascinati da uno stupendo spettacolo. Questo presepe è il più grande del mondo perché si sviluppa in una vasta zona all’interno della Gola di Frasassi e vede la partecipazione di 300 figuranti, che, in costumi antichi, ricostruiscono un quadro di vita dell’epoca di Cristo. Si osservano così pastori, pescatori, contadini, falegnami, ricamatrici impegnati nei lavori della loro attività e vivere come su un palcoscenico di un teatro. L’attività di ogni figurante è un contorno fondamentale per dare valore all’evento della nascita del Bambino che diventa un fatto suggestivo e coinvolgente. Per assistere allo spettacolo si paga un biglietto ma l’incasso si offre in beneficenza.